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Il rating ambientale e sociale: definizione, metodologie e opportunità per le imprese

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Matteo Bartolomeo


 

L’articolo mette in luce le caratteristiche e l’evoluzione dell’attività di rating ambientale e sociale con particolare attenzione all’interesse che hanno recentemente dimostrato le imprese per valutazioni indipendenti sul livello di integrazione delle variabili non finanziarie nei processi decisionali aziendali.
Il rating ambientale e sociale è nato e si è sviluppato come attività al servizio degli investitori - fondi pensione, fondazioni, società di gestione del risparmio, banche e assicurazioni - che in misura crescente integrano variabili di responsabilità, di eticità e di sostenibilità nelle scelte di portafoglio.
Le agenzie che si occupano di queste valutazioni hanno numerose similitudini con le più affermate agenzie che emettono rating sul merito di credito di soggetti emittenti; ciononostante permangono delle differenze sostanziali che l’articolo cerca di mettere in luce, evidenziando come, anche per il rating non finanziario, si stiano affermando valutazioni emesse su richiesta delle imprese e non quindi solo di investitori.
L’articolo si conclude con l’esposizione dell’esperienza di SiRi Company, il principale network di agenzie di rating ambientale e sociale su scala globale, strumentale per mettere in luce la complessità del processo di analisi e valutazione delle variabili non finanziarie delle imprese.