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Incertezza e project management:oltre la mentalità del percorso critico

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Arnoud De Meyer, Christoph H. Loch, Michael Pich


 

Molti project manager non ritengono molto utili le tecniche formali di pianificazione esistenti (il metodo del percorso critico - CPM, PERT, ecc.). Inoltre i risultati di questo approccio non sembrano estremamente positivi. E’ comune nei progetti mancare gli obiettivi di budget, tempi e specifiche, nonostante gli eroici sforzi del project manager. Perché avviene ciò?
La tesi che gli autori di questo articolo sostengono è che il primo problema che i project manager devono affrontare è comprendere quale tipo di progetto essi dovranno gestire. La differenza è data dal livello di incertezza specifico del progetto. Gli autori individuano quattro tipologie (variabilità, rischi previsti, rischi imprevisti, caos) che determinano diversi profili di incertezza, e quindi anche una diversa organizzazione del progetto, caratteristiche diverse dei project manager, strumenti diversi da utilizzare. Si pongono dunque le basi per un “Project Management Contingente”.