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Plant intelligence: la misurazione per il miglioramento delle performance produttive

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Flavio Bordignon, Mauro Tuvo


 

Esistono numerose metodologie che a vario titolo e da differenti prospettive sono orientate al miglioramento dell’efficienza e dell’efficacia delle attività produttive: esempi sono il Business Process Reengineering, il Total Productive Maintenance, il Total Quality Management, la Theory Of Constraints. Questi metodi differiscono tra loro in “come” il miglioramento deve essere raggiunto e su “cosa” operare. In questo articolo si confronteranno tra loro le diverse metodologie e si evidenzierà come nessuna di esse sia particolarmente orientata a individuare “quali” siano le aree di possibile miglioramento. L’articolo descrive, anche attraverso un esempio, come sia possibile utilizzare gli strumenti di business intelligence per individuare le aree di miglioramento e per integrare nei processi di miglioramento delle performance di impianto anche elementi legati alla strategia aziendale. Il metodo, chiamato “Plant Intelligence”, risulta particolarmente adatto nelle realtà industriali in cui l’utilizzo degli impianti influisce in modo significativo sui costi di prodotto e sul servizio al cliente.