Due facce una medaglia: persone e organizzazioni nei percorsi di carriera	Articolo
Manuela Franco, Alberto Crescentini

Il concetto dinamico di Carriera lavorativa è stato introdotto nella metà degli anni novanta e considera le scelte professionali come un fenomeno processuale in cui convergono fattori personali, sociali e ambientali. Nella scelta professionale convergono le concezioni di Sé e i modelli offerti dalle professioni. Per meglio comprendere gli aspetti legati alla scelta di un percorso professionale, va considerato il principio di congruenza tra Sé ideale e Sé professionale. Vengono presentati alcuni modelli di: motivazione, personalità e organizzazioni. I modelli presenti in letteratura contengono due dimensioni che sono state ben identificate da Balducci ovvero la mancanza di una prospettiva storica e la forte marcatura anglosassone. La realtà delle aziende italiane è però limitatamente razionalizzata e spesso si viene a trovare sovrapposta a quella di gruppi primari, sovente familiari. Viene quindi richiesta una integrazione della mentalità razionale-economica con una prospettiva che consideri l’individuo, come agente attivo del proprio percorso di vita e professionale, non da manipolare ma da far partecipare alla vita aziendale.