Comprendere l’innovazione, progettare le Operations	Articolo
Roberto Crippa, Livia Larghi

In moltissimi settori il tasso di innovazione e le prospettive di globalizzazione spingono verso supply chain ad alta complessità, ove incertezza, virtualizzazione, adattabilità e capacità di collaborare diventano fattori chiave per uno sviluppo sostenibile.
Tutto questo non nasce per caso: è il risultato di un profondo e sistematico processo di ingegnerizzazione simultanea di prodotti, processi manifatturieri e network di azienda estesa, che prende le mosse dalla “messa a fuoco” delle esigenze dei Clienti e del posizionamento competitivo desiderato, e si snoda attraverso armonizzazione di tecnologie, scelte make vs. buy, progettazione della rete produttiva e distributiva.
Più facile a dirsi che a farsi: molte sono le possibili strategie di supply chain che si possono mettere in campo ed altrettanto numerose sono le soluzioni alla molteplicità dei problemi che si incontrano. Ciò che funziona per un settore non necessariamente è ugualmente valido per un altro e non necessariamente si mantiene valido nel tempo.
Occorrono un solido approccio metodologico, capacità di razionalizzazione, creatività e mediazione… e nuovi modelli organizzativi.