Da oltre vent’anni i metodi della Toyota, conosciuti in tutto il mondo con il termine “Lean“, stanno facendo scuola. Altrettanto lungo è stato l’impegno di Mike Rother, ingegnere, autore e professore associato presso l’Università del Michigan, nel capire questo sistema. Come per molti altri, la sua conoscenza delle logiche lean è partita con gli strumenti di produzione utilizzati in Toyota. E come molti altri ha scoperto che questi metodi sono difficilmente realizzabili in altre realtà industriali - per quanto le copie possano essere fedeli all’originale. Per questo oggi Mike Rother si occupa soprattutto del sistema manageriale della Toyota. Ma nel suo ultimo libro sul “Toyota-Kata” l’azienda stessa ha un ruolo secondario, in quanto vengono descritti modi di pensare e di agire applicabili, secondo l’autore, nel contesto attuale in modo universale ed efficace.
In ogni modo esse pongono nuove sfide ai manager.
In un convegno recentemente organizzato dalla Staufen AG, società di consulenza specializzata negli approcci "snelli", con sede centrale a Köngen presso Stoccarda e succursali in Italia, Svizzera, Cina e Polonia, Mike Rother ha parlato in esclusiva per la prima volta in Germania davanti a 180 manager internazionali dei suoi risultati e dei nuovi compiti per il management.