La necessità di rivedere l’organizza- zione aziendale sanitaria è diventata impellente a causa di una serie di elementi innovativi che hanno come perimetro di riferimenti il Piano @ - Gov 2012 con il quale il Governo, attraverso il Ministero della Pubblica Amministrazione e dell’Innovazione, ha stabilito una serie di traguardi che devono essere raggiunti dalle singole Pubbliche Amministrazioni in un’ottica tesa a valorizzare il cittadino.
Il concetto di empowerment, quindi, rappresenta il paradigma su cui focalizzare gli sforzi di tipo gestionale al fine di riuscire a coniugare, nel migliore dei modi, i due concetti di efficacia e di efficienza di cui tanto si parla anche nelle Aziende pubbliche.
Il cittadino - utente viene posto al centro del sistema per misurare sulla sua soddisfazione (customer satisfaction) le performance ed il grado di attrattività che le aziende, anche sanitarie, devono avere.
Si tratta di una sfida non facile da vincere che richiede un forte committment ed al contempo un grado di tecnicismo in capo al management aziendale in modo da riuscire a ridisegnare gli assetti organizzativi superando vecchie concezioni.
Come al solito la sfida sarà vinta da coloro che saranno in grado di fare leva sul cambiamento culturale, che è alla base di ogni rivoluzione.
Per questo motivo uno dei driver sui quali puntare è, senza dubbio, l’ICT - Information and Commu-nication Technology - quale strumento per migliorare le performance aziendali attraverso una rivisitazione delle mappe di processo.