quaderni di management 
bimestrale di cultura managerialeE.G.V.
  
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Pianificare correttamente gli organici per allineare business model e costo del lavoro: processo, metodologie e tecniche

Pasquale Mari


 

La bassa crescita di produttività del lavoro in Italia dovrebbe spingere ogni organizzazione (sia privata che pubblica) ad affrontare in modo rigoroso il problema del corretto dimensionamento degli organici. Ma, salvo che per il lavoro operaio diretto, è poco diffuso l’impiego di metodi idonei a dimensionare tutti i restanti tipi di lavoro (oltre il 50% del lavoro dipendente).
L’articolo offre una rassegna di metodi di dimensionamento disponibili per il lavoro “non operaio diretto” basata su una griglia di lettura articolata in: (1) fasi di un “processo di pianificazione degli organici” modellato come processo di decisione multi-criterio in condizioni di incertezza, che tiene conto dell’input strategico (sostanziato nel business model e in obiettivi di redditività/adempimento di mission), (2) tipi di attività lavorative (“di presidio”, “a scaffale”, “a specifica”).
In questa prima parte dell’articolo si descrive il processo di pianificazione, che è articolato in quattro fasi: Reset, Targeting, Planning e Choice. Si presentano inoltre alcune tecniche a supporto delle fasi di
Planning e di Choice.
Il concreto realizzarsi del processo viene esemplificato con quattro casi reali: un’azienda manifatturiera, una società di consulenza, un società di servizi locali, un’azienda municipalizzata di trasporto pubblico.