La crescente complessità dei contesti competitivi richiede ai diversi competitor la capacità d’individuare e soddisfare nuovi «vuoti d’offerta con politiche di posizionamento e ri-posizionamento continuo ed adeguate strategie di creative marketing. Ciò al fine di rispondere meglio dei concorrenti alle aspettative dei diversi segmenti di utenti finali anche e soprattutto attraverso una più sostenibile e diffusa interazione con questi. Tali aspetti emergono con particolare intensità nel settore del turismo nel quale le risorse naturali (endowed) e quelle create proprie della «destinazione turistica» non sono più di per se sufficienti per affrontare le nuove dinamiche competitive, qualora non «attivate» e gestite in modo creativo, dai singoli operatori, dal sistema e dallo stesso utente-consumatore. Da qui l’esistenza di diversi modelli creativi e di diverse  forme d’offerta (d’impresa, di network, di sistema e locale), ottenibili disaggregandone (unbundling) e ri-aggregandone (bundling) le diverse componenti dentro ed attraverso nuovi sistemi multi-territoriali e multi servizio.